Skip to main content

…Che fortuna

di Armando Curcio

Commedia in 3 atti liberamente tratta da “La Fortuna con la Effe maiuscola” di Armando Curcio
Il protagonista è il “morto di fame” che vive con la moglie un orfanello raccolto da piccolo, bonaccione e maldestro, “ritardato” ma anche furbissimo nello smascherare le trame e gli imbrogli dei “normali”.
Improvvisamente, fra le storie e le avventure degli inquilini del palazzo, appare un avvocato che offre una certa somma di denaro perché il si riconosca come figlio legittimo un certo avventuriero figlio di “enne enne” che ha bisogno di un padre per poter contrarre un ricco matrimonio. Ma non è questa la vera fortuna, in realtà sta arrivando una grande eredità dal fratello emigrato in America che prevede, però, la devoluzione dell’asse ereditario ad un eventuale figlio legittimo.
La grande ricchezza andrebbe quindi all’avventuriero? Con un colpo di genio e di coraggio allora si autoaccusa di falso in atto pubblico e accetta così di scontare una pena di cinque anni pur di salvare la fortuna sua e dei suoi cari.
Una vicenda intrigata e amara che diventa, tuttavia, un divertimento corale che cresce di spessore verso il suo paradossale lieto fine

Regia

Guido Ravera

Personaggi e interpreti

Concetta
Franca Priolo

Cristina
Grazia Deprimi

Vincenzo
Mario Pistolesi

Richetto
Paolo Bello

Giovanni
Alessandro Rasore

Amalia
Gabriella Boccaccio

Avvocato Monzillo
Paolo Alloisio

Notaio
Giuse Vigo

Brigadiere
Paolo Torriglia

Pietrino
Paolo Torriglia

Dottore
Fabrizio Repetto

Barone Sandrino
Fabrizio Repetto

Tecnici

Costumi:
Luca Bandinelli
Lisa

Tecnico luci:
Vincenzo Nervi

Trucco:
Profumeria “La Goccia”

Acconciature:
Morozzo Team

Suggeritrice:
Anna Bruno

Scenografia:
Emy Tasca
Franco Subrero

Cantante:
Lilli

Atto primo

Atto secondo

Atto terzo